La voltura catastale è una denuncia che va obbligatoriamente presentata all'Agenzia delle Entrate-Territorio ogni volta che su un immobile, sia esso un fabbricato o un terreno, avvenga un trasferimento di proprietà o di diritti reali. Ciò può avvenire a seguito di atti tra persone in vita (compravendite, donazioni, decreti di trasferimento, sentenze, etc.), oppure in caso di morte (successione legittima o testamentaria e riunione di usufrutto.).
Ai fini fiscali questa denuncia è importante in quanto serve a comunicare all'amministrazione finanziaria che un determinato bene immobile è passato da un soggetto ad un altro, aggiornandone quindi i nominativi. Ad esempio, nel caso classico di una denuncia di successione la domanda di voltura catastale va presentata entro 30 giorni dalla registrazione, presso qualsiasi ufficio dell'Agenzia delle Entrate-Territorio.
Chi la presenta
In caso di atti notarili viene compilata dal Notaio che ha redatto il rogito; per le denunce di successione e le riunioni di usufrutto da una delle parti interessate (eredi, co-eredi, dichiarante, etc.)
Quali documenti occorrono
I documenti necessari per la pratica sono:
- rogito in copia conforme all'originale non volturato (in caso di atti notarili)
- successione in copia conforme all'originale non volturata (in caso di successione)
In caso di ricongiungimento di usufrutto:
- documento di riconoscimento di un erede o del dichiarante in corso di validità
- dichiarazione sostitutiva di certificato di morte
- visura catastale dell'immobile