Global Service UIL 2000 srl

Super Bonus 110%

IN COSA CONSISTE?
Sconto in fattura, credito d’imposta cedibile a terzi, o detrazione fiscale pari al 110% delle spese sostenute per aumentare il livello di efficienza energetica degli edifici o ridurne il rischio sismico.
COSA FA IL CAF?
In tutti i casi, il CAF appone il visto di conformità sulla documentazione. In caso di sconto in fattura o cessione del credito, il CAF comunica tale opzione all’Agenzia delle Entrate.
CHI PUO’ USUFRUIRE DEL SUPER BONUS?
1- I condomini, per i lavori realizzati sulle parti comuni
2- Le persone fisiche che siano proprietari, usufruttuari, titolari di un contratto di locazione o comodato, oppure familiari o conviventi del possessore di immobili ad uso residenziale non di lusso
3- Gli Istituti autonomi case popolari (IACP)
4- Le cooperative di abitazione a proprietà indivisa
5- Le ONLUS, ODV e APS
6- Le ASD

QUALI INTERVENTI DANNO DIRITTO ALL’AGEVOLAZIONE?
1- INTERVENTI TRAINANTI (spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 30 giugno 2022 – scadenza prorogabile, a determinate condizioni, al 31 dicembre 2022, oppure al 30 giugno 2023 in caso di IACP):
- Isolamento termico degli edifici
- Sostituzione impianti di climatizzazione
Interventi antisismici
2- INTERVENTI TRAINATI (spese sostenute tra la data di inizio e fine lavori di uno o più interventi trainanti):
- Efficientamento energetico
- Eliminazione barriere architettoniche
- Infrastrutture di ricarica veicoli elettrici
- Impianti solari fotovoltaici
- Sistemi di accumulo integrati negli impianti fotovoltaici

Bonus ristrutturazioni edilizie

Prorogato fino al 31 dicembre 2018 il bonus per le ristrutturazioni edilizie. La proroga consiste nella detrazione del 50% dall’IRPEF, per unità immobiliare, fino ad un massimo di 96 mila euro. Infatti, senza la proroga, per i lavori di ristrutturazione edilizia la detrazione ordinaria sarebbe del 36% ed il limite massimo di 48 mila euro. Il costo stimato per il 2018 in mnaovra è di 125,5 milioni di euro. Nel 2016 (anno di imposta 2015, ultimo dato disponibile), coloro che hanno usufruito della detrazione sono stati 8,2 milioni di contribuenti con una detrazione pari 4,7 miliardi di euro (570 euro pro capite).

Bonus efficientamento energetico

E' stata prorogata al 31 dicembre la detrazione per gli interventi per l’efficientamento energetico, ma con una novità che riguarda gli infissi e le caldaie. Per queste la manovra di bilancio fa scendere la detrazione dal 65% al 50%. La manovra stima in 72,2 milioni di euro i costi per il 2018. Mentre per gli altri interventi la detrazione fiscale (IRPEF o IRES), resta tra il dal 65% e il 75%. Nel 2016 (anno di imposta 2015, ultimo dato disponibile), coloro che hanno usufruito della detrazione sono stati 1,8 milioni di contribuenti con una detrazione pari 1,8 miliardi di euro (600 euro pro capite).

Bonus acquisto mobili

E' stato prorogato al 2018 il bonus per l’acquisto dei mobili fino ad un di 10 mila euro. La manovra stima in 43,5 milioni di euro i costi per il 2018. E’ una detrazione del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Nel 2016 (anno di imposta 2015, ultimo dato disponibile), coloro che hanno usufruito della detrazione sono stati 1,8 milioni di contribuenti con una detrazione pari 1,8 miliardi di euro (600 euro pro capite).

Nuovo ISEE Corrente

Come tutti sappiamo, l’ISEE fa riferimento ai redditi e ai patrimoni del secondo anno solare precedente la presentazione della DSU. In alcune situazioni è possibile calcolare un ISEE CORRENTE.
Fin’ora era possibile calcolare l’ISEE CORRENTE solo per rilevanti variazioni reddituali:
- Caso A: lavoratore dipendente a tempo indeterminato per cui sia intervenuta una risoluzione, sospensione o riduzione dell’attività lavorativa; o componente per il quale si è verificata un’interruzione dei trattamenti previdenziali, assistenziali e indennitari non rientranti nel reddito complessivo ai fini IRPEF.
- Caso B: lavoratore dipendente a tempo determinato che abbia lavorato almeno 120 giorni e abbia perso il lavoro; o lavoratore autonomo che non risulti più occupato alla data di presentazione della DSU.
- Caso C: variazione della situazione reddituale complessiva del nucleo familiare superiore del 25% rispetto alla situazione reddituale individuata nell’ISEE calcolato ordinariamente.
A queste 3 casistiche se ne aggiunge adesso un’altra che può essere fatta valere a decorrere dal 1° aprile di ciascun anno.:
- Caso D: variazione della situazione patrimoniale complessiva del nucleo familiare superiore del 20% rispetto alla situazione patrimoniale individuata nell’ISEE calcolato ordinariamente. In particolare andranno indicati i patrimoni (mobiliare e immobiliare) di tutti i componenti del nucleo familiare posseduti alla data del 31 dicembre dell’anno precedente.
Tale variazione (caso D) si riferisce al patrimonio mobiliare e immobiliare del nucleo familiare, e può essere fatta valere a decorrere dal 1° aprile di ciascun anno. La variazione D può essere alternativa alle variazioni A, B e C oppure può essere cumulata con queste.

Bonus Abbonamenti Trasporto Pubblico

La manovra introduce la detrazione del 19% delle spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi del trasporto pubblico, per un importo massimo di 250 euro annui. Si possono stimare circa 2,1 milioni di beneficiari con un costo stimato per il 2019 di 98,3 milioni di euro e per il 2020 di 58 milioni di euro.

Bonus Pollice Verde

La manovra introduce per l’anno 2018 una detrazione IRPEF pari al 36% delle spese documentate fino ad un massimo di 5 mila euro per unità immobiliare, per la “sistemazione a verde” di aree scoperte perivate di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. La manovra stima in 430 mila i potenziali beneficiari per il 2018 con una spesa di 6,5 milioni di euro per il 2018, 69,1 milioni di euro per il 2019 e di 43,2 milioni di euro per il 2020.