Chi non deve pagare
Se in casa non si possiede una tv, per non pagare il tributo bisogna presentare la dichiarazione di non detenzione entro il 31 gennaio.
I cittadini che non detengono un apparecchio televisivo e sono intestatari di un contratto di energia elettrica residenziale possono presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione per evitare l'addebito in bolletta. Per ottenere l'esonero è necessario che nessun componente della famiglia anagrafica detenga un apparecchio televisivo.
Per famiglia anagrafica si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, unione civile, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. Inoltre gli eredi devono presentare una dichiarazione sostitutiva per dichiarare che, nell'abitazione in cui l'utenza elettrica è ancora temporaneamente intestata alla persona deceduta, non è presente alcun apparecchio televisivo.
La dichiarazione di non detenzione ha validità annuale e può essere presentata solo dai titolari di un'utenza elettrica per uso domestico residenziale. Deve essere presentata dal 1° luglio al 31 gennaio dell'anno successivo all'esonero del pagamento per l'intero anno successivo.
Se effettuata dal 1° febbraio al 30 giugno, varrà per il secondo semestre dello stesso anno.
Il modello di dichiarazione va presentato direttamente dal contribuente (titolare di utenza residenziale) o dall'erede tramite intermediari abilitati.
Chi non deve pagare
Il rimborso del canone di abbonanmento alla televisione per uso privato pagato mediante addebito sulle fatture per la fornitura di energia elettrica, ma non dovuto, si può chiedere, compilando l'apposito modello approvato con il provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate del 2 agosto 2016. Questo modello deve essere utilizzato esclusivamente nel caso in cui il canone sia stato pagato indebitamente a seuito di addebito nella fattura per la fornitura di energia elettrica.
La richiesta di rimborso deve essere presentata in via telematica dal titolore dell'utenza elettrica, dai suoi eredi o dagli intermediari abilitati.
Richiesta di rimborso per i cittadini ultrasettantacinquenni
I cittadini che hanno compiuto 75 anni, con un reddito annuo non superiore a 6.713,98 euro (per le richieste relative agli anni fino al 2017) oppure a euro 8.000,00 (per le richieste relative all'anno 2018), possono presentare una dichiarazione sostitutiva con cui attestano il possesso dei requisiti per essere esonerati dal pagamento del canone TV (compilazione della sezione I del modello di dichiarazione sostitutiva).
I cittadini che hanno pagato il canone TV, pure essendo in possesso dei requisiti previsti dalla legge, possono richiederne il rimborso mediante il modello per la richiesta di rimborso che contiene anche la dichiarazione sostitutiva attestante la sussistenza delle condizioni e dei requisiti che danno diritto all'esenzione.
In alternativa, se il canone non dovuto è stato versato mediante la bolletta elettrica, è possibile richiedere il rimborso, dopo aver presentato la dichiarazione sostitutiva che attesta il possesso dei requisiti, utilizzando lo specifico modello - pdf.